Banksy è da sempre sensibile alle ingiustizie. Nel 2017, proseguendo nella sua missione di attirare l’attenzione del pubblico sulla situazione in Israelo-Palestinese, Banksy apre il Walled Off Hotel a Betlemme di fronte al muro di separazione. L’hotel dispone di dieci stanze con vista sulla controversa barriera che separa Israele dai territori palestinesi, l’hotel vanta provocatoriamente “la vista peggiore di qualsiasi hotel del mondo”. È una vera impresa commerciale: invita a portare i turisti e lavoro in una città la cui economia è stata pesantemente danneggiata dai sempre più rigidi controlli sugli spostamenti tra Israele e la Palestina.
L’hotel contiene decine di opere di Banksy, un bar a tema, installazioni interattive ed è dotato di uno spazio espositivo riservato a mostre temporanee di artisti emergenti palestinesi. C’è anche un museo dedicato esclusivamente al muro, che presenta, tra le varie cose, una storia animata della regione. Non manca un negozio di articoli per graffitari chiamato Wall-Mart, che fornisce il materiale necessario ai clienti che desiderino dipingere il muro lì accanto.
L’intento è quello di invitare le persone a recarsi in una città la cui economia e il turismo sono stati pesantemente danneggiati dai posti di blocco e pesanti controlli sugli spostamenti fra i due Paesi.